lunedì 17 maggio 2010

Albidona-08/05/2010: Festa di San Michele Arcangelo







La Festa di San Michele Arcangelo ad Albidona.
O glorioso San Michele Arcangelo, Tu sei stato un Angelo sceso dal Regno dei cieli, sei venuto in mezzo a noi per proteggere tutta Albidona. Noi ti adoriamo e ti glorifichiamo,con la festa dell’8 Maggio, che è una festa di devozione dove il glorioso San Michele in processione è stato accompagnato dalla musica di San Giorgio Albanese. Nella favorevole circostanza io ho pregato il capo banda di fare tre squilli di tromba appena uscito il Santo dalla Chiesa Madre. Grande silenzio e tanta emozione provata. Ha tutti i partecipanti è venuta la pelle d’oca nel guardare la statua così imponente. Tutta la gente a sbattere le mani e a scattare fotografie. Le donne,come da tradizione, hanno accompagnato la statua con cinque mezzi tomoli di grano sulla testa e due ‘cozzarelle’ portate sulla testa da due bambinelle, ancora due ‘cinte’ adornate di candele e fazzoletti di seta pura per fare ancora più bella figura. Le campane suonavano a festa e il loro rintocco si sentiva da lontano. Quando la banda ha intonato l’inno di San Michele, tutti i presenti hanno fatto seguito con un corale applauso. San Michele con la fascia al petto e con inestimabile valore di orologi, anelli, orecchini a ‘circiello’ e denaro ,donati a devozione dai fedeli a partire dal 1700 quando è stata fatta la statua, costruita da scultori e pittori di grande valore. Le tele sul muro della Chiesa sono datate 1700. Vi voglio parlare del prezioso trono di San Michele su cui ho fatto una ricerca in Chiesa e ho rilevato che è stato realizzato il 1907 ,per merito dell’interessamento del Signor Giuseppe Violante, grazie all’offerta fatta dai nostri paesani residenti a New York. Sul trono non c’è scritto niente,peccato per gli artisti che lo hanno fatto perché meriterebbero di essere premiati per la spettacolare forma e la bellezza trionfante. La festa si è svolta ,come ogni anno,sempre ricca di fedeli in Chiesa e la Santa messa è stata celebrata dal Vescovo S.E. Vincenzo Bertolone. L’incanto ha visto tantissimi doni,tant’è che durato fino all’imbrunire. Spiccava un quadro bello con la figura di San Michele a firma dell’artista Michele Sangineto,originario di Albidona. C’è stato in ricco fuoco pirotecnico e la sera davanti la Chiesa di Sant’Antonio c’è stato un complesso musicale che con balli e canti e parte comica ci hanno fatto divertire molto. Le ‘pioche’ sono state bruciate all’ultima ora e i presenti sono stati intrattenuti con suoni a chiave , surdillini,garganett e tammurrini. Poi c’è stata la gara di tarantella per vedere chi la ballava più bella. Io ho ballato la quadriglia e ho lasciato la madre e ho preso la figlia. San Michele Arcangelo è un gigante e Albidona se la vanta.
Michele Lofrano
Trebisacce, lì 08/05/2010