Trebisacce: 08/11/2008
Manifestazione molto sentita e partecipata quella tenutasi sabato 8 novembre per l’anniversario della vittoria, Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre,Giornata delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia che avrebbe dovuto tenersi il 4 novembre scorso. Alle 10,30 nella Chiesa Madonna della Pietà,della quale è parroco don Gaetano Santagada,è stata celebrata una santa messa in memoria dei caduti ed uno spazio è stato riservato a Michele Lofrano,quale presidente della locale associazione combattenti e reduci, che ha letto una preghiera in onore dei caduti di tutte le guerre. Il corteo, dopo il momento religioso, si è portato in Piazza Monumento dove,in religioso silenzio,a rappresentare il futuro e a lanciare con la loro presenza il messaggio di pace una delegazione di alunni della scuola primaria “San Giovanni Bosco”,della Scuola Media “C.Alvaro”, dell’ITCGPT “G. Filangieri”,accompagnati dai loro insegnanti. Presenti tutte le autorità civili, militari , religiose,dirigenti scolastici,i volontari della protezione civile e della Croce Rossa. Ad intonare l’Inno nazionale la banda musicale trebisaccese. A porgere il saluto a Caduti di tutte le guerre,il sindaco Mariano Bianchi che ha deposto ai piedi del monumento la corona e ha ricordato il messaggio della celebrazione del IV Novembre e ha sottolineato il valore della pace e della libertà quali beni preziosi da difendere e tutelare. Lofrano Michele che ha ricordato storicamente le figure di tutti gli eroi,quali A.Lutri,Ottavio De Meo e ha concluso con il messaggio rivolto ai giovani che la guerra va rifiutata e che gli eroi e i caduti non vanno dimenticati e infine ha informato dell’iniziativa promossa e condivisa dall’Amministrazione comunale per la costruzione del monumento all’eroe medagliato d’oro A. Lutri. L’ex maresciallo della Guardia Costiera Colucci ha ricordato il ruolo decisivo svolto dalle Forze Armate nella costruzione dell’unità nazionale. Quest’anno una novità ha pensato ad introdurla l’ex combattente Ciccio Chiaromonte che a proprie spese ha deposto sulla base del monumento una cornice contenente 23 fotografie in porcellana dei caduti in guerra,per non dimenticare.
Franco Lofrano
Manifestazione molto sentita e partecipata quella tenutasi sabato 8 novembre per l’anniversario della vittoria, Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre,Giornata delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia che avrebbe dovuto tenersi il 4 novembre scorso. Alle 10,30 nella Chiesa Madonna della Pietà,della quale è parroco don Gaetano Santagada,è stata celebrata una santa messa in memoria dei caduti ed uno spazio è stato riservato a Michele Lofrano,quale presidente della locale associazione combattenti e reduci, che ha letto una preghiera in onore dei caduti di tutte le guerre. Il corteo, dopo il momento religioso, si è portato in Piazza Monumento dove,in religioso silenzio,a rappresentare il futuro e a lanciare con la loro presenza il messaggio di pace una delegazione di alunni della scuola primaria “San Giovanni Bosco”,della Scuola Media “C.Alvaro”, dell’ITCGPT “G. Filangieri”,accompagnati dai loro insegnanti. Presenti tutte le autorità civili, militari , religiose,dirigenti scolastici,i volontari della protezione civile e della Croce Rossa. Ad intonare l’Inno nazionale la banda musicale trebisaccese. A porgere il saluto a Caduti di tutte le guerre,il sindaco Mariano Bianchi che ha deposto ai piedi del monumento la corona e ha ricordato il messaggio della celebrazione del IV Novembre e ha sottolineato il valore della pace e della libertà quali beni preziosi da difendere e tutelare. Lofrano Michele che ha ricordato storicamente le figure di tutti gli eroi,quali A.Lutri,Ottavio De Meo e ha concluso con il messaggio rivolto ai giovani che la guerra va rifiutata e che gli eroi e i caduti non vanno dimenticati e infine ha informato dell’iniziativa promossa e condivisa dall’Amministrazione comunale per la costruzione del monumento all’eroe medagliato d’oro A. Lutri. L’ex maresciallo della Guardia Costiera Colucci ha ricordato il ruolo decisivo svolto dalle Forze Armate nella costruzione dell’unità nazionale. Quest’anno una novità ha pensato ad introdurla l’ex combattente Ciccio Chiaromonte che a proprie spese ha deposto sulla base del monumento una cornice contenente 23 fotografie in porcellana dei caduti in guerra,per non dimenticare.
Franco Lofrano
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